S.S. Pietro e Paolo
II gruppo abitativo posto sulla sponda del Bevera era, inizialmente, un agglomerato di poche famiglie di origine dolceacquina.
Il Vescovo Spinola, con un decreto, lo unì alla Rettoria di Bevera e al Rettore pro tempore in vista delle non lievi difficoltà assegnò un contributo finanziario annuo. Così, per circa due secoli, un accordo ha regolato i rapporti tra il Vescovo ed i capifamiglia, per quel che riguarda le decime e la tassazione sui funerali.